Opere
Sono pervenute trenta opere teologiche e polemiche contro i pagani, contro gli avversari religiosi e contro i cristiani che non condividevano le sue tesi.
- Ad martyras: esortazione ad un gruppo di cristiani incarcerati e condannati a morte.
- Ad nationes, apologeticum, de testimonio animae: in difesa del Cristianesimo contro i pagani.
- De praescriptione haereticorum: contro i cristiani che contaminano la fede con filosofie pagane e con interpretazioni troppo libere della Bibbia.
- De anima: è l’opera più importante, nella quale Tertulliano rielabora anche fonti pagane.
Vi sono anche opere che considerano la morale ed il comportamento del cristiano nella vita quotidiana. Tra questi il de corona contro il servizio militare ed opere di carattere liturgico e teologico.
Stile
Peculiarità degli scritti di Tertulliano sono lo spirito battagliero caratteristico, la facondia derivata dalla pratica dell'avvocatura, i durissimi attacchi agli avversari, il gusto dell'improperio e della descrizione sgradevole, l'impianto retorico, il rigore ed il moralismo. Tertulliano è un acuto pensatore e profondo teorico, ma non sa amare l'umanità . Nell'apologetico definisce il rapporto giuridico fra religione e stato e definisce l'anima come naturalmente cristiana (spontaneamente si rivolge ad un unico dio, quindi ilmonoteismo è insito nell'anima). Tertulliano, nel suo intransigente integralismo vede come legate al paganesimo quasi tutte le attività umane e quindi le considera inaccettabili. Assai personale è la commistione di parole tecniche proprie della pratica legale con termini letterari. Il periodo è complesso, con battute "ad effetto" e metafore spinte all'estremo. Molti dei suoi temi ricorrono insistentemente nella letteratura cristiana dei primo secoli. Merito di Tertulliano è l'ampio contributo dato alla creazione di una nuova lingua cristiana.